I vantaggi economici che uno Studio Commercialista può ottenere scegliendo la dematerializzazione dei documenti.
Un’impresa che sceglie di attivare una soluzione di conservazione sostitutiva delle fatture attive può riscontrare una serie di benefici, non solo legati alla minore presenza negli uffici di materiale cartaceo da maneggiare, stampare, consultare e archiviare.
La dematerializzazione dei documenti comporta vantaggi anche da un punto di vista economico, aspetto sicuramente da non trascurare.
Per uno studio commercialista di piccole o medie dimensioni, con 35 clienti e che registra poco più di 10.000 fatture all’anno, il risparmio si aggira intorno a 14.000 euro.
Aumentando le dimensioni del soggetto campione, considerando studi più grandi, con un parco clienti di 130 unità e con una registrazione di 110.000 fatture annuali, il risparmio può arrivare anche fino a 120.000 euro all’anno.
Il passaggio al digitale comporta di conseguenza anche una maggiore facilità nelle attività di ricerca e consultazione dei documenti archiviati, facendo riferimento non solo alle fatture attive, ma anche a quelle passive, alla gestione delle scritture contabili e di tutti i documenti fiscali.
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